martedì 24 gennaio 2012

Il linguaggio non verbale tra mamma e neonato

La fase del dopo parto si sa è molto difficile per tutta la famiglia; è arrivata un'altra vita in casa e si deve imparare a conoscerla e a gestirla. Di questa missione in primis è investita la mamma che accudisce ed alimenta il neonato, ma come può farlo senza comprenderlo? La fase del post parto non è delicata solo nel senso psicofisico della madre, ma è delicata perché la madre deve scoprire come comunicare con il proprio bambino ed in particolare come comprenderlo. Il neonato ovviamente non sa parlare e si esprime in modo animale, ma il linguaggio non verbale, cioè il linguaggio del corpo noi adulti non siamo abituati a coglierlo. Ecco che nel momento del ritorno a casa per la mamma è importante avere intorno a sé uno spazio di silenzio e di complicità nel quale cominciare ad osservare il suo bambino e a lasciare scorrere l'intuizione. E' come se la mamma dovesse ritornare un poco bambina per riuscire a comprendere un linguaggio che ha dimenticato.
E' importante quindi per la neomamma non avere qualcuno in famiglia di troppo giudicante o troppo ansioso perché in questo periodo essa ha bisogno di essere supportata nel suo temporaneo viaggio di regressione alla scoperta dell'essenzialità dei gesti e dei suoni per il bene del suo piccolo.